C’è bisogno di nascondere il proprio orientamento sessuale?

C’è bisogno di nascondere il proprio orientamento sessuale?

Così, dopo anni e anni a guardare Gabriel Garko, seduttore ed affascinante uomo di 48 anni della televisione italiana, scopri che è omosessuale????. Nella qual cosa non c’è nulla di male. Se non fosse per il fatto che Gabriel ha costruito tutta la sua carriera ed il suo personaggio sul suo ruolo di seduttore di donne.

Bello è bello,  e tante volte in questi anni si è presentato o si è fatto riprendere accompagnato da bellissime donne. Donne con le quali ha lasciato intendere di avere una relazione. Ora scopriamo che nulla di tutto ciò era vero e che lui ha amato ed ama tutt’ora gli uomini.

Al di là del fatto che ciascuno è libero di vivere la propria sessualità come più desidera, quello che è triste, è il fatto di non essere libero di esprimerlo e di viverlo. Per anni Gabriel ha dovuto interpretare un personaggio nella vita reale, non sul set, e non si è mai sentito libero di esporsi ed essere sé stesso.  Una vita in gabbia.

E’ vero che, purtroppo, la nostra società italiana non è così aperta, magari a parole sì, ma nei fatti lo è molto meno, ed è vero che molti ambienti lavorativi sono chiusi e giudicanti. Ma la felicità di poter essere sé stessi dovrebbe venire prima della realizzazione professionale. Nessuno è tenuto ad esprimere in pubblico le proprie preferenze intime, ma non si può nemmeno costruire un personaggio di grande seduttore, tombeur de femmes per degli anni e poi scoprire che in realtà si amano gli uomini.

Perché questa sembra una grande bugia. E’ una grande bugia. E quindi cade il palco e forse anche la credibilità.  Una maschera che ad un certo punto diventa troppo pesante. Perché con la maturità degli anni inizi a capire ciò che nella vita è più importante. E ciò che è più importante, sei proprio TU. Tu sei l’ unica persona che devi amare al 100%.

Solo così potrai, essere veramente felice! E forse ora, Gabriel, potrai finalmente esserlo❤️